Apologia della noia
Dentro di noi vi è certamente un mondo inesplorato.
Per poterne calcare i sentieri è imprescindibile alleggerirsi del fardello della soddisfazione immediata e della ricerca del divertimento a tutti i costi.
Per poterlo visitare in lungo e in largo e trovare la propria vera strada, insomma, bisogna annoiarsi.
Che sia per ascoltare ciò che ha da dire la nostra voce interiore o per dedicarci a ciò che aneliamo portare a termine, è necessario avere a che fare con la noia.
Per quanto mi riguarda, per scrivere un romanzo, è indispensabile che io mi annoi.
Quello che intendo, lo spiego meglio qui, nel sito dell’editore Flower-ed.
Buona lettura!
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